Il 2 aprile selezionati i veneti che andranno alla finale nazionale a Rho-Milano

Una sfida all’ultimo filetto: e non si è scherzato, perché Federcarni Confcommercio, l’associazione che riunisce i macellai d’Italia ha scelto non solo Mestre come tappa della semifinale  ma persino il campo di battaglia: Forte Marghera. Concentrati i partecipanti, severi i giudici, cameratismo  tra i tutor, il tutto però in un clima di festa, di amicizia e di voglia di divertirsi. Questo il clima di per domenica 2 aprile, della disfida tra una dozzina di giovani macellai Veneti e Lombardi under 35, che si sono confrontati nella tappa semifinale del Nord del Campionato Nazionale Giovani Macellai organizzato da Federcarni Confcommercio. Ha vinto una donna, Marzia Innocente, che ha strappato anche il riconmoscimento  aziendale Premio Eurocryon, seguita da Ludovico Gagliardi, Andrea Gambato e Andrea Giuliatti: saranno loro la squadra del Nord Italia che a Rho (Mi), si contenderà il trofeo nazionale.

La location mestrina è stata guadagnata dalla Federcarni Metropolitana di Venezia, guidata da Mauro Chinellato, macellaio di Marghera e presidente di Confcommercio Marghera, ha fortemente voluto sul territorio e che potrà cogliere un’occasione di grande richiamo per offrire una testimonianza dell'eccellenza della macelleria veneta ed italiana. "Una gara con tutti i crismi - spiega Chinellato - con tanto di giuria composta da 2 macellai esperti", un veterinario, un Cuoco già concorrente di Masterchef come Francesco Amato,  un giornalista specialista in gastronomia che dovrà valutare maestria, inventiva e capacità culinarie dei concorrenti". Sono previste prove di preparazione quale disosso, affinamento del taglio per la preparazione culinaria, proposta di preparati pronti a cuocere e già cotti particolarmente graditi dalla clientela”.

Particolare attenzione sarà rivolta anche alle componenti della qualità delle lavorazioni e del taglio, la valorizzazione delle componenti meno pregiate, ma care alla tradizione gastronomica italiana, alla creatività ma anche all’osservanza delle norme igienico sanitarie. “La figura del macellaio si forma nella tradizione per maturare in un servizio moderno fatto di professionalità ed innovazione” – continua il presidente di Federcarni Chinellato “Ecco perché la nostra associazione sta investendo molto in formazione e in aggiornamento continuo proprio dei giovani: il Campionato Nazionale Federcarni è un momento per far conoscere e condividere ai nostri clienti, le famiglie venete, quanta cura e quanta passione ci sta dietro il bancone di una macelleria”.

i 4 vincitori della tappa veneta parteciperanno quindi l’8 Maggio alla finale nazionale in occasione della fiera di Milano Rho dove Federcarni  nazionale incoronerà il Giovane Macellaio Campione Nazionale.

L’organizzazione dell’evento, che ha goduto del patrocinio del Comune di Venezia” che ha inserito l’evento nell’ambito del programma “Le Città in Festa” 2023, della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, del supporto organizzativo e logistico di Confcommercio Metropolitana di Venezia, di Fidimpresa & Turismo Veneto, Ter Servizi Confcommercio Venezia S.r.l. .

Hanno partecipato tutte le organizzazioni dei Macellai del Veneto e numerosi sponsor delle principali imprese legate alla filiera della macellazione all’ingrosso e al dettaglio che hanno messo a disposzione la carne,  gli ingredienti complementari e, naturalmente, gli arnesi del mestiere, coltelleria, forni, tavoli e frigoriferi. La gara però non è stata l’unico spettacolo offerto da Federcarni: i giovani macellai infatti, hanno preparato per la degustazione un famoso piatto della tradizione Veneziana, il Fegato alla Veneziana.

Ecco i 6 Giovani Macellai della Tappa di San Donà Di Piave che insieme ai 6 Giovani della tappa lombarda di Erba si sono sfidati nella semifinale di Mestre: Andrea gambato (Vicenza); Andrea Giuliatti (Verona); Marzia innocenti (Treviso); Marco Cecconato (Verona); Gaetano Giaquinto (Venezia); Filippo Damiani (Treviso), a tutti è andato il riconoscimento della Giuria, Presieduta da Mauro Chinellato,  per la professionalità e la passione con la quale hanno partecipato senza risparmio alla competizione.