Diamo voce alla tua impresa
Noi la tua forza. Con Confcommercio hai un grande alleato sempre al tuo fianco.
Sabato 18 novembre, nella sede di Confcommercio si è svolta la prima riunione del nuovo Consiglio di Fnaarc metropolitana Venezia Rovigo che all’unanimità ha riconfermato per il quinquennio 2023 -2028 il veneziano Stefano Montesco alla Presidenza, e alla vicepresidenza il sandonatese Luigino Fontanello.
L’agenda dell’attività sindacale è già densa, dalla battaglia per ottenere una maggiore e coerente defiscalizzazione del costo per l’automobile, alla necessità di offrire agli associati una consulenza sempre più adeguata, in particolare al momento di sottoscrivere i contratti con l’impresa mandante, ma anche per prevenire i contenziosi – che risultano in aumento – al momento di passare ad altra azienda o di andare in pensione.
“Fnaarc deve essere un punto di riferimento per questi professionisti” – ha sottolineato Montesco al margine dell’elezione – troppo spesso, forse anche per il carattere molto individualistico, si ricorre al sindacato solo quando il problema, in particolare i rapporti tra agente e casa mandante, sono già tesi, mentre Fnaarc può assistere al meglio grazie alla rete nazionale e locale di legali e di operatori messi a disposizione sul territorio da Confcommercio che conoscono a fondo l’attività”.
Il Consiglio ha avuto modo di avere come ospite il Presidente nazionale Alberto Petranzan, che ha ricordato lo sforzo in atto presso Governo e Parlamento per defiscalizzare il costo dell’automobile, il costo aziendale preponderante per l’attività quotidiana dell’agente.
Limite che, dal 1986, non è più stato aggiornato, ma solo convertito in 25.822 euro, è una cifra anacronistica rispetto agli attuali valori di mercato delle automobili nuove. I prezzi delle auto, infatti, sono raddoppiati negli ultimi 20 anni, con un aumento del 44% solo nell’ultimo decennio. Il massimale di deducibilità non permette, inoltre, alla categoria degli agenti e rappresentanti di commercio di contribuire alla transizione ecologica poiché il prezzo medio di acquisto di un’auto nuova elettrica è di molto superiore a tale cifra”.
Infine, per essere sempre più vicini agli agenti, Fnaarc dopo aver rivisto il brand, sta lavorando su una comunicazione più accattivante e coinvolgente, puntando a promuovere i servizi, le consulenze e l’attività sindacale, guardando alla vita dell’agente a 360 gradi, dalla formazione dei più giovani sino all’accompagnamento alla quiescenza, con una rappresentanza più incisiva e vigile in seno ad Enasarco.