di Francesco Antonich

Il PNRR deve consentire anche al Nordest di completare la connessione con altri territori d’Europa e del Mediterraneo, garantendone la competitività di lungo periodo. Accelerare questo processo per dare concretezza a due acronimi: TAV, che deve leggersi, in realtà, Territorio ad Alta Velocità e TAC, Territorio ad Alta Capacità, per diventare un Territorio ad Alta Competitività. per aziende, collettività, capacità di attrazione di giovani e quindi di competenze e intelligenze, oltre ad intercettare, per accrescere il PIL territoriale e del Paese, merci, servizi avanzati, e garantire la fruizione del patrimonio ambientale, storico culturale. Alta Capacità intesa come ricchezza delle infrastrutture materiali ed immateriali, digitali, culturali e scientifiche che riesce ad attrarre, intercettare e a mettere a sistema. Non vi sono tante altre opzioni strategiche; le risorse di Next Generation EU vanno anche a quei Paesi a noi confinanti che si sono dimostrati in questi anni più rapidi nel trasformare in infrastrutture le risorse ricevute dalla Ue. Collegamenti più veloci, per il Nordest significa presidio economico dell’Adriatico, oramai un mare metropolitano, ma anche partecipare al governo dei flussi, come quello turistico, facilitare i contatti tra uomini d’affari, dare un bacino più ampio in termini di utenti, imprese ed “eurocittadini, sfruttando un hub plurimodale unico in Europa con il suo sistema aeroportuale triveneto, i porti dell’Alto Adriatico, mare Metropolitano.  Da un’efficace attuazione del PNRR dovranno dunque beneficiarne davvero non solo i poco meno di 7,2 milioni di abitanti del Nordest, pur sempre l’11,9% degli Italiani, ma tutto il Paese. Sempre più la competizione tra aree e territori dei diversi Stati si gioca in termini di tempo e di costi amministrativi, di gestione di dati e connessione; anche il risparmio di una sola ora per movimentare persone e merci può far cambiare scelte strategiche a chi opera sui mercati, a chi abbia intenzione di investire sui nostri territori, a cominciare dagli imprenditori locali. Velocità degli spostamenti, sicurezza, un’offerta plurimodale completa e vicinanza delle frontiere con paesi dinamici, spesso può far tornare un’ampia area regionale interessante, persino con una pressione fiscale, questa sì ancora… ad elevata capacità. Il timer del PNRR è partito da settimane, anche per il Nordest…