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Sono stati diffusi dall’Istat i dati dell’inflazione a settembre. Ancora in flessione, a settembre, rispetto al mese precedente, i prezzi dei beni energetici regolamentati (da -13,7% a -13,6%), di quelli non regolamentati (da -8,6% a -8,2%) mentre già si annuncia un ritocco all’insù per le bollette di gas ed elettricità per ottobre.
In calo ancora i prezzi dei servizi relativi ai trasporti (da -2,3% a -1,6%) mentre c’è stato un debole segnale positivo per i prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +0,1% a -0,4%).
In controtendenza, confermata per altro, i prezzi dei beni alimentari non lavorati (in accelerazione da +2% a +2,7%).
La diminuzione congiunturale (confronto tra i due mesi consecutivi agosto/settembre) dell'indice generale dipende soprattutto dal calo dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti (-5,5%) e dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (-0,8%), solo in parte compensato dall'aumento dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (+0,6%).
“Non c’è dubbio che questa permanente flessone dell’inflazione sia il segnale che la congiuntura è estremamente negativa” – commenta il Presidente di Confcommercio Unione Metropolitana Massimo Zanon – “inoltre il nostro Centro Studi Confederale conferma la perdurante fragilità della domanda nella filiera del turismo, che invece avrebbe dovuto dare segnali di segno positivo se la situazione si fosse riavviata ad un parziale recupero, come si auspicava”.
Sulla diminuzione dei prezzi per i prodotti energetici, il Presidente Zanon mette in guardia “Una dinamica scontata visto la contrazione fortissima dei consumi dei mesi scorsi, per non parlare del fatto che attività economiche come ristoranti, alberghi hanno lavorato solo mezza stagione e le discoteche sono ancora chiuse” – e aggiunge “Invece c’è da preoccuparsi per l’immediato futuro: il brusco risveglio d’autunno ha fatto calare le temperature, ma sta per infiammare le bollette di gas ed elettricità, come è stato già annunciato in queste ore dalle competenti autorità”.