Si è insediato il 2 novembre scorso il nuovo Comitato Consultivo degli Utenti del Consiglio di bacino Laguna di Venezia, che ha eletto i nuovi Presidente e vicepresidente e ha individuato una prima agenda di lavoro. I nuovi componenti del Comitato, previsto dalla L. R. 27 aprile 2012, n. 17, art. 9 , rimarranno in carica  per il mandato triennale 2020-2023, e rappresentano le diverse componenti degli utenti, domestici (famiglie, residenti ad esempio) e non domestiche come  le imprese, che accedono ai servizi del ciclo idrico (trattamento acqua,  fornitura, distribuzione acqua potabile ed industriale / commerciale; trattamento  scarichi fognari e  relativi adempimenti alle disposizioni normative antinquinamento).

Il sistema Confcommercio nel comitato è ampiamente rappresentato, a cominciare da Confcommercio Metropolitana di Venezia, ma anche con Confcommercio di san Donà di Piave-Jesolo, Associazione Jesolana Albergatori, FAITA Nordest (campeggi) Associazione Albergatori Sottomarina.

E ‘stato eletto presidente Francesco Antonich, vicedirettore di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, espressione delle cosiddette utenze business e non domestiche e Patrizio Negrisolo, della Lega Consumatori Venezia, in rappresentanza delle utenze domestiche ed in generale dell'associazionismo dei consumatori.

Tra le priorità già condivise dal Comitato,  la necessità di porre all'attenzione del gestore Veritas SpA la questione delle tariffe, delle modalità di pagamento - rateizzazione, dilazione, per esempio - ,strettamente conseguente alla drammatica emergenza sanitaria  prodotta dalla pandemia Covid-19 che sta avendo conseguenze gravissime su tutto il tessuto economico produttivo e commerciale e sulla sempre più ridotta capacità di spesa delle famiglie e la sostenibilità degli interventi. La nuova presidenza ha espresso anche l'opportunità, pur nel circoscritto ruolo consultivo assegnato dalla legge al Comitato, di mettere in campo i contributi di tutte le organizzazioni rappresentate per poter proporre concrete proposte per il miglioramento della qualità dei servizi, il consolidamento di una costante sensibilità alla sostenibilità ambientale.

Dal 2012 Consiglio di Bacino Laguna di Venezia pianifica e controlla, in base al Decreto Legislativo n. 152/2006, il sistema idrico integrato (S.I.I.) di un bacino territoriale che comprende 36 comuni (tra cui Venezia) estesi su due province venete: Venezia e Treviso. Il territorio ha un’estensione di 1.866 Kmq, con un bacino d’utenza di quasi 800.000 abitanti su cui opera attualmente il gestore VERITAS S.p.A. La pianificazione delle risorse idriche e dei servizi si basa sul Piano d’Ambito i cui obiettivi principali sono la gestione efficiente, efficace ed economica della risorsa e la protezione e salvaguardia ambientale del territorio in un quadro di solidarietà e partecipazione sociale.

I Comuni componenti sono, in provincia di Venezia: Campagna Lupia - Campolongo Maggiore - Camponogara - Caorle - Cavallino Treporti - Ceggia - Chioggia - Dolo - Eraclea - Fiesso d’Artico - Fossalta di Piave - Fossò - Jesolo - Martellago - Mira - Mirano - Musile di Piave - Noale - Noventa di Piave - Pianiga - Salzano - San Donà di Piave; in provincia di Treviso: Cessalto - Mogliano Veneto - Morgano - Preganziol - Quinto di Treviso - Zenson di Piave - Zero Branco.